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Legislazione del Turismo

IUS/01

Prof. ssa Francesca D’Alessandro – 3 CFU

Prof. ssa Enza Curcio  3 CFU

Il corso si propone di fornire un quadro organico della disciplina del diritto del turismo, sia dal punto di vista pubblicistico, sia da quello privatistico. Si analizzeranno le fonti specifiche della materia, sia a livello costituzionale, sia a livello comunitario e internazionale.
Le principali conoscenze acquisite dagli studenti riguarderanno i principi costituzionali in materia di turismo, le fonti che lo disciplinano, la regolazione regionale del mercato dei servizi turistici e, quindi, si considererà la disciplina del regime giuridico delle agenzie di viaggio e dei contratti più significativi del settore.

Il corso sarà erogato in maniera tradizionale, con lezioni frontali, esercitazioni, analisi di casi di studio.

Contenuti macro:

L’attiva didattica – divisa in due moduli – viene così distribuita:
In un primo modulo vengono presentati gli istituti fondamentali del diritto del turismo. L’introduzione agli istituti fondamentali del diritto del turismo avviene a partire dall’analisi del sistema delle fonti e prosegue con l’esegesi delle norme alla luce dei principali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali. Segue l’illustrazione delle problematiche applicative attraverso l’esemplificazione casistica. Nel secondo modulo verrà effettuata un’analisi storica, geografica ed economica del turismo, a cui seguirà l’analisi della legislazione turistica in relazione alla pianificazione strategica delle imprese di turismo e alla tutela degli utenti e degli operatori.
La logica del corso è quella di affrontare il tema della legislazione del turismo dal lato dei consumatori e dal lato delle imprese e degli imprenditori.

Programma esteso (contenuti):

Parte I – parte generale (Prof.ssa Enza Curcio)
– definizione di turismo ed evoluzione del fenomeno turistico
– la sostenibilità ed il management nel settore turistico

Parte II – legislazione del turismo (focus impresa) (Prof.ssa Enza Curcio)
– le imprese turistiche
– il marketing turistico
– le professioni turistiche
– i contratti nel settore turistico
– il codice del turismo
– la tutela del consumatore-turista
– il turismo nell’era digitale
– l’organizzazione turistica europea
– il turismo nel recovery plan
– le strutture ricettive ed agenzie di viaggio

Parte III – legislazione del turismo (focus consumatori) (Prof.ssa Francesca D’Alessandro)
– il turismo nella Costituzione
– competenze normative e amministrative: fonti
– turismo e amministrazione
– il contratto di viaggio
– il danno da vacanza rovinata
– il codice dei consumatori e la tutela del consumatore quale turista- viaggiatore
– il contratto di albergo e la responsabilità dell’albergatore
– promozione, informazione, accoglienza turistica
– le locazioni turistiche
– i pacchetti turistici e la tutela dei diritti del turista-consumatore: le ADR

Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti
formativi il docente terrà conto della:

– della partecipazione attiva durante il corso (inteso in termini di quantità e qualità delle iterazioni in aula);
– delle verifiche di tipo formativo in itinere.

La prova d’esame consiste in un colloquio orale di circa 20 minuti sugli argomenti così come indicati nella sezione “programma del corso”.

Il colloquio è teso a verificare:

La profondità delle conoscenze maturate;
La proprietà del linguaggio;
La capacità di analisi e di argomentazione.
La votazione finale è espressa in trentesimi (30/30).
La valutazione in questo quadro tiene conto di più aspetti:
la quantità e la qualità della partecipazione al corso;
i risultati della prova finale.

La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente:

– acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi;
– dimostri autonomia di giudizio nel colloquio;
– evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati.

Lo studente al termine del corso avrà acquistato una approfondita conoscenza degli istituti giuridici studiati e delle principali questioni interpretative da essi posti.

Saprà individuare con chiarezza le connessioni esistenti fra le norme speciali e i principi generali ed argomentare con precisione e con esatto linguaggio tecnico, economico e giuridico la soluzione di problemi teorici.

Saprà effettuare una lettura critica del materiale dottrinale e giurisprudenziale per individuare gli effettivi interessi in gioco relativamente alle soluzioni accolte.

Le conoscenze e le capacità acquisite, in considerazione del carattere “pratico” della scienza giuridica, consentiranno allo studente di:

comprendere ed esaminare i testi normativi, anche con il supporto del materiale dottrinale e giurisprudenziale;

formulare giudizi autonomi;

individuare soluzioni a problemi pratici.

Franceschelli – Morandi, Manuale di diritto del turismo, Giappichelli, 2017.

Dispense e appunti, forniti come materiale didattico di approfondimento durante le ore di lezione frontale.